Proseguiamo la carrellata di emozioni relative alla stagione 2017. E’, questa volta, Greta Banfi a parlare a Ficsf.it. L’atleta della Canottieri Germignaga conquista il titolo italiano nel 2 di punta assieme a Sonia Porcelli (tim. Laura Meneghini) e il bronzo nel singolo femminile. Impegni agonistici condotti parallelamente alla carriera lavorativa: da marzo, infatti, opera in qualità di contabile dopo aver terminato nel novembre 2016 l’università triennale in Economia Aziendale presso la SUPSI in Canton Ticino. Greta, nel tempo libero, ama camminare in montagna, ascoltare musica e lavorare in giardino.
La vittoria del 2 di punta. “All’inizio la tensione era molto alta perché anche gli altri equipaggi erano forti e nelle precedenti gare nazionali in due di punta siamo arrivate seconde e speravamo di riuscire a fare una gara altrettanto buona. Siamo partite che non eravamo tra le prime. Però anche nelle altre regate non iniziavamo subito proprio benissimo, quindi non ci siamo demoralizzate. Poi abbiamo visto che la barca si spostava bene, anche grazie all’incoraggiamento della nostra timoniera Laura e della mia compagna Sonia che ogni tanto diceva: “Dai Gre’”. Allora ho cominciato piano piano a credere che avremmo potuto fare davvero una buona prestazione.
È stato solo alla fine, verso gli ultimi 250 metri, che palata dopo palata abbiamo iniziato a credere che avremmo potuto vincere il titolo tanto sognato”.
La finale del singolo. “Anche per il singolo ero molto agitata perché speravo di riuscire ad ottenere un buon piazzamento e anche lì il livello delle altre ragazze era davvero buono.
Sono riuscita a dare il massimo in entrambe le gare e sono molto contenta e soddisfatta per i bei risultati ottenuti in questi campionati italiani”.
La preparazione. “Mi sono allenata tanto, anche rispetto agli anni precedenti. Sono riuscita ad andare in Canottieri tutti i giorni e ad aumentare progressivamente la lunghezza e l’intensità dei lavori. Grazie a questa determinazione ho trovato anche il tempo di uscire in barca almeno tre volte la settimana, anche quando era tardi e non c’era quasi più nessuno per il rientro, oppure il lago era un po’ mosso a causa dei motoscafi che in estate agitano il Maggiore”.
Il rapporto con Sonia Porcelli. “Con Sonia non è stato difficile legare perché ci conoscevamo già da sei anni e avevamo iniziato a remare assieme già da circa quattro stagioni. Oltre ad essere compagne di barca siamo anche amiche e quindi è stato un piacere fare un equipaggio con lei. Poi essendo Sonia una ragazza molto tranquilla riuscivo ad esprimermi bene in prima voga perché non sentivo pressioni.
Durante le gare, anche quando eravamo punta a punta con le altre ragazze, sentirle dire “Andiamo Gre’, dai, aumentiamo!” mi trasmetteva sicurezza perché avvertivo che c’era, era con me e riusciva a sostenermi”.
Il panorama sportivo di Greta. “Ho iniziato con cinque anni di pattinaggio artistico su rotelle a Coquio Trevisago, solo che per questioni di tempo, distanza e scuola ho deciso di smettere. Successivamente ho praticato cinque anni di atletica leggera a Luino, ma essendo una piccola società con pochi iscritti ha dovuto chiudere. Infine, nell’ottobre 2010, avendo una compagna di classe che remava già a Germignaga e non riuscendo a rimanere senza praticare qualche sport, ho provato ad andare in canottieri. Ho trovato un ambiente molto familiare e accogliente e ci sono rimasta. Il canottaggio è un hobby che mi aiuta a rilassarmi e a scaricare le tensioni”.
La Canottieri Germignaga. “Rappresenta una società storica nel mondo FICSF, infatti è circa 45 anni che è presente nel canottaggio. Ci sono stati diversi campioni italiani che sono passati da Germignaga: l’ambiente è come quello di una grande famiglia e dall’altro lato c’è anche molta serietà per ciò che caratterizza gli allenamenti e la partecipazione alle competizioni”.
Il 2018. “Dato che lavoro, sto iniziando a trovare un po’ pesante conciliare professione e canottaggio. Per il 2018 penso che continuerò comunque con gli allenamenti, magari diminuendo un po’ il carico di lavoro e mi impegnerò come al solito con tutte le mie energie per raggiungere buone prestazioni”.