Il Canottaggio a sedile fisso, per Nicholas Ferretti, è più che una questione di famiglia, tramandato in particolar modo dal padre Davide (storico presidente Canottieri Arolo) e della sorella Lisa. E’, naturalmente, anche occasioni per togliersi importanti soddisfazioni come dimostra la vittoria nel 2 di coppia Ragazzi ai Tricolori di Eupilio con Philipp Gautsch (tim. Eva Angela Ossola).
“Le emozioni provate durante la gara sono state cattiveria, voglia di dimostrare che non ci siamo allenati per niente, voglia di dimostrare che io, anche se più piccolo del mio compagno, posso dire di non essere stato mai portato a spasso”. Sono parole di Nicholas 4 mesi dopo la vittoria che è “merito di entrambi”.
Questione di allenamento. “Per l’allenamento noi tutti in Canottieri Arolo, d’estate, ci troviamo 2 volte al giorno tutti i giorni e invece, nel resto dell’anno, una volta al giorno tutti i giorni”.
Nicholas e Philipp. “Il nostro rapporto è molto forte anche al di fuori del Canottaggio, penso che una parola non sia sufficiente per descrivere il nostro feeling. Siamo soci, perché va al di fuori di una singola amicizia: noi condividiamo tutto tra cui le vittorie e le sconfitte”. Pregi e difetti del “socio”. “Un suo pregio è che nella vita è molto testardo, se vuole qualcosa la ottiene. Un suo difetto è la sua testa, perché quando inizia a non usarla… non è più canottaggio!”.
Il Canottaggio, la questione di famiglia. “Il merito è di mio papà e di mia sorella Lisa perché papà è il presidente e mia sorella, ai tempi in cui iniziai, continuava a portare a casa medaglie d oro. Ero un po’ invidioso. Il fisso? Mi dicevano che uno con la mia forza poteva anche non sapere remare benissimo ma riuscire ugualmente a far la differenza”.
Arolo. “Siamo tra i più forti, basta venire in sede da noi e vedere come è addobbata di scudetti tricolore dal 2000 al 2018. Sono tantissimi nessuno li ha mai contati. Magari non abbiamo il numero di atleti di altre realtà ma i successi arrivano. Per non parlare dei senior, quest anno ne avevamo 6 e abbiamo fatto ottimi risultati”.
Programmi per il 2019. “Nel fisso vorrei portare a casa altri due titoli, o comunque spero uno almeno in singolo. Poi vincere la classifica Atleti”.
Nella vita di tutti i giorni, Nicholas Ferretti è uno studente da 32 ore settimanali senza il sabato. “Se non sono a scuola sono in canottieri o a casa. Penso che il canottaggio sia il mio tempo libero io non lo vedo come uno sport perché allo sport ti appassioni. Nel tempo libero ti diverti, lo ami e lo godi”