Genova trionfa a Pisa, nelle acque dell’Arno, e si aggiudica la 67esima regata delle Antiche repubbliche marinare. L’equipaggio della croce di San Giorgio, a bordo del galeone bianco, ha preceduto all’arrivo allo Scalo dei Renaioli il galeone verde di Venezia, quello rosso di Pisa e il fanalino di coda Amalfi, che aveva trionfato nelle acque di caso lo scorso giugno.

Sul galeone bianco di Genova sono saliti giovani atleti appartenenti alle società di canottaggio genovesi: il capovoga, Lorenzo Gaione è un veterano dell’equipaggio e, fino a luglio, era inserito nel gruppo olimpico.  Anche il prodiere Giacomo Costa e il numero 5 Edoardo Marchetti, sono alla quarta edizione consecutiva.

Al numero 2 Guglielmo Melegari, il più giovane del gruppo ma già capace di arrivare quarto al mondiale juniores dello scorso luglio insieme a Martino Cappagli (numero 7).

Nella parte centrale della barca, in sala macchine, al numero 3 Edoardo Rocchi, vice campione del mondo junior a Tokyo nel 2019 e partecipante, quest’anno, al mondiale under 23. Al numero 4 un genovese che vive alla Spezia e, nonostante voghi da poco più di un anno, è già inserito tra le possibili promesse del canottaggio italiano.

Al numero 6 un altro ragazzo della nazionale under 23: Andrea Licatalosi, vice campione del mondo nella categoria juniores lo scorso anno. Nel difficile campo toscano, la direzione è stata affidata al timoniere Alessandro Calder, due volte campione del mondo di costal rowing, tra il 2018 e il 2019.

Le riserve: Riccardo Corsinovi, Luca Carozzino e Michele Maspero.

Fonte Comune di Genova