
NORME GENERALI
Scopo di questo regolamento è di assicurare che le imbarcazioni di questa classe siano il più possibile uguali per ciò che riguarda la forma ed il peso dello scafo, la forma e le dimensioni dei remi.
Il proprietario (Ente o Associazione sportiva) è in ogni momento responsabile della conformità della barca a queste regole. La federazione tramite la Commissione Tecnica Organizzativa (che in seguito varrà nominata C.T.O.) emette i piani, le regole, le istruzioni ed i materiali di stazza.
I proprietari avranno essi stessi la responsabilità di aver acquistato una barca in piena regola. Il compratore di una barca di seconda mano deve informare immediatamente la C.TO. di appartenenza.
Le barche devono essere presentate alla stazzatura complete di puntapiedi, panche, timone. Sono esclusi i remi, che possono essere stazzati a parte.
L’imbarcazione ELBA deve essere usata esclusivamente nelle specialità del singolo e del due di coppia (entrambe senza timoniere, approvato dal Consiglio Federale il 6 Luglio 1996) riservate alle categorie ESORDIENTI e ALLIEVI sia maschile che femminile.
COSTRUZIONE
La costruzione dello scafo può essere effettuata da qualsiasi cantiere e i disegni sono disponibili presso la Segreteria Nazionale. Le richieste dovranno provenire al Consiglio di Presidenza o al Consiglio Federale i quali stabiliranno le ROYALTY da esigere per la costruzione. Non è ammessa la costruzione da parte di singole persone.
Lo scafo può essere costruito con qualsiasi materiale resine vinil estere, resine epossidiche, vetr-ibridi di vetro, kevlar, ecc. E’ vietato l’uso del carbonio come tessuto di laminazione dello scafo ed è consentito il suo uso solo ed esclusivamente per piccoli particolari di rinforzo (attacchi dei bracci a poppa e a prora).
Dell’imbarcazione unicamente lo scafo è monotipo e per la sua realizzazione fanno fede i disegni depositati presso la Segreteria Nazionale.
La tolleranza di costruzione è di +/- mm.4 su tutte le dimensioni riportate nelle sezioni e nelle lunghezze di progetto.
La posizione dei banchi di voga e delle scalmiere è libera, purché i banchi siano attaccati ai piani predisposti e le scalmiere siano fissate alla mastra che circoscrive il pozzetto.
La larghezza dei sedili, nel senso longitudinale, non dovrà essere inferiore a cm. 20 e superiore a cm. 30.
I braccetti possono essere costruiti con qualsiasi materiale e la loro posizione in altezza è libera. L’interasse delle scalmiere è libero, così pure la forma delle stesse, ed il materiale di costruzione. Sono permessi tutti i remi in uso nelle imbarcazioni a sedile fisso regolamentate dalla F.I.C.S.F. regolarmente stazzati. Per gli altri tipi di remo sono ammessi solo quelli a pala simmetrica.
Il peso minimo dell’imbarcazione è di Kg. 40.
Lunghezza Totale m. 7,5
Lunghezza al galleggiamento m. 7,42
Larghezza dello scafo cm. 70
Larghezza massima (compreso bordini) cm. 73
Larghezza al galleggiamento cm. 45
Immersione cm. 8
Peso imbarcazione Kg. 40
Larghezza braccetti m. 1,5/1,6